Il sito DefenseNews, specializzato in informazioni relative al mondo della Difesa, ha dato notizia della consegna di diversi droni, aerei senza pilota usati soprattutto per il controllo del terreno, da parte della Israel Military Industries (IMI) alla Turchia. La consegna, per quanto è dato sapere, farebbe parte di un accordo molto importante del valore di 185 milioni di dollari. Secondo la fonte, Israele avrebbe consegnato sinora sei droni Heron e altri quattro verranno consegnati ad Ankara per la fine di aprile.La notizia non è stata commentata dalle parti interessante ma, in caso di conferma positiva, sarebbe un segnale politico importante. Come noto, negli ultimi mesi i rapporti tra Israele e Turchia si sono estremamente raffreddati. Ankara non percepisce più Gerusalemme come un alleato strategico di primo piano e sta allargando la sua prospettiva verso una relazione privilegiata con l’Iran. Israele, da parte sua, pur non ritenendo più la Turchia un partner indispensabile, teme estremamente l’avvicinamento di Ankara a Damasco e Teheran.
Questo primo contatto, secondo i commentatori, sarebbe derivato prevalentemente dai recenti viaggi compiuti in Turchia da parte del Capo di Stato Maggiore israeliano Gabi Askenazy e, soprattutto, da parte del Ministro della Difesa Ehud Barak. Durante il viaggio di Barak, compiuto nel gennaio scorso, il suo omologo turco Vecdi Gonul si era detto molto favorevole ad un approfondimento della cooperazione in materia di armamenti tra Israele e Turchia.
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